Tutta la semplicità chirurgica e protesica in un unico sistema
Il trattamento di superficie SLA (Sandblast and Large Grit Acid Etching) è ottenuto attraverso un processo di sabbiatura con particelle di bi-ossido di titanio in maniera omogenea e controllata, tale da permettere di ottenere una macro rugosità della superficie implantare.
Segue un processo accurato di acidificazione in 2 tempi differenti: il primo con una durata di 10 minuti, il secondo di 70 minuti, che producono delle sottili e precise incisioni, tali da creare delle micro rugosità di superficie ed al quale succede un processo di detersione della superficie per la rimozione di ogni impurità e
di tutti i residui del processo.
Tutto questo rende la superficie implantare altamente biocompatibile.
Il risultato è una doppia morfologia di crateri più grandi derivanti dalla sabbiatura e più piccoli dalla acidificazione.
Questo processo incrementa i valori di B.I.C. (Bone Implant Contact) e rende la superficie altamente bagnabile ed idrofila (SH-Hydrophilic Surface). La risultante dei due tipi di crateri grandi e piccoli è una rugosità di superficie ad oggi ineguagliabile (RA 1.80-1.95um) che induce una performance in merito alla risposta cellulare (20% più rapida della superficie semplicemente SA e del 40% più rapida della superficie RBM) che velocizza il processo di osteointegrazione anche nelle situazioni più complesse e delicate.
Questo consente di funzionalizzare l’impianto dopo solo 6 settimane.
X 300
X 1.000
X 3.000
Distribuzione uniforme della micro rugosità di superficie che incrementa i i valori di B.I.C. e aumenta la bagnabilità della stessa. Idrofilia al 100% e precisione con INNO SLA.
DIAPOSITIVA 1
Surface Stats
Ra : 1.80 ㎛
Rq : 2.27 ㎛
Rt : 18.49 ㎛
Measurement Info
Magnification : 19.93
Measurement Mode : VSI
Sampling : 496.74 nm
Array Size : 640 X 480
DIAPOSITIVA 2
Surface Stats
Ra : 1.95 ㎛
Rq : 2.52 ㎛
Rt : 19.83 ㎛
Measurement Info
Magnification : 19.93
Measurement Mode : VSI
Sampling : 496.74 nm
Array Size : 640 X 480
La capillarità della rugosità superficiale in ambito clinico accelera fortemente la penetrazione del sangue ed il processo di osteointegrazione.